1) in riferimento alla barriera parapetto prevista è stata inserita a computo la voce relativa a barriera a tassellare con interasse 2000 mm, per un peso al ml di 14,26 kg che immaginiamo si riferisca a parapetto tipo PS2 a tre correnti orizzontali. Nella tavola progettuale è stata però indicata barriera con pannello modulare interasse mm 1500, che pesa 32 kg al metro lineare. Verrà adeguato il peso totale delle ringhiere (fornitura e posa), che diventerà 5.358,08 kg anzichè 2387,70 kg? R. il parapetto scelto è la barriera della tavola progettuale. L’indicazione del quantitativo è stata calcolata in base a un preventivo richiesto direttamente alla ditta Tubosider che in data 20/6/22 ha fornito i seguenti prezzi franco partenza stabilimento Monticello d’Alba (CN): a. PS1 – multipli di 6 m. b. Palo INP 100 int. 1,50 mt - palo pst: €/ml 99,80 c. Palo INP 100 int. 2,0 mt -palo pst: €/ml 93,45 d. Terminale con piastra PS1: €/cad. 87,60 Il prezzario quotava circa 7.70 euro a Kg per opere da fabbro; le forniture di Tubosider sono opere semi industriali, ed il prezzo è quindi decisamente più basso. Ciò significa che “bastano” 2387,7 kg quotati al prezzo del prezzario per ottenere i 5358,08 kg, con i prezzi di Tubosider. Questo all’epoca della richiesta del preventivo. 2) Per la posa di tali manufatti, i piantoni andranno posati perpendicolari al nuovo cordolo? il cordolo avente pendenze variabili comporterà la disposizione non verticale dei montanti delle barriere, in quanto non sarà possibile modificare i piantoni in cantiere. In tal caso il risultato finale sarà esteticamente discutibile; R. Si procederà, nei tratti con eccessiva pendenza, alla messa in piano del cordolo (“a scalini” anziché in pendenza”) 3) non abbiamo trovato la tavola con l'indicazione del ferro di armatura previsto nei cordoli e la tipologia di demolizione che va effettuata sulla sommità del muro esistente; R. L’indicazione del quantitativo di ferro, necessaria per il preventivo, è presente nel computo; se non presente, il disegno dell’armatura sarà fornito a breve come integrazione; la demolizione sarà solo la scarifica della sommità cordoli esistenti (media di cm 5) e potrà essere effettuata con mezzo meccanico o manuale a scelta dell’impresa. 4) nel psc non abbiamo trovato disposizioni specifiche in merito alla messa in sicurezza degli operatori durante il lavoro di demolizione, realizzazione ancoraggi, getto cordolo e posa barriera. Cosa si prevede per evitare la caduta dall'alto (altezza media di caduta pari e superiore a metri 3). R. non sono presenti disposizioni specifiche nel PSC in quanto le procedure indicate dovrebbero essere previste nel POS dell’impresa (tra l’altro, unica impresa presente) mentre il PSC è mirato a gestire il rischio di interferenza tra imprese e tra ambiente esterno e impresa (su questo vedasi oltre). In ogni caso, si suggerisce un parapetto temporaneo da realizzare e spostare progressivamente allo spostamento del cantiere man mano che si procede con le demolizioni, es. con guardiacorpo a vite fissato con imbragatura. 5) Inoltre andrebbe prevista la messa in sicurezza per le persone esterne al cantiere che potrebbero essere presenti alla base del muro in riferimento alla caduta di materiali dall'alto, soprattutto per la fase di demolizione della sommità del muro. R. La committenza (Comune di Corneliano) si attiverà per evitare ogni presenza di persone sottostanti interagendo con le proprietà confinanti e con ordinanza specifica